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I giochi e i giocattoli sono stati parte integrante della cultura egizia fin dal suo primo periodo storico, noto come l'Età delle Piramidi, nei primi anni della storia dell'antico Egitto. I giocattoli erano principalmente fatti di materiali naturali come l'argilla, il legno, la pietra, la ceramica e gli oggetti lavorati a mano come oggetti con un valore magico o religioso.
Le prime prove archeologiche di giochi e giocattoli risalgono al periodo preistorico, intorno al 8000 a.C. Ciò suggerisce che già in quell'epoca i giocattoli e i giochi erano molto popolari tra i bambini di tutti i diversi strati sociali. Gli egizi hanno anche portato avanti la tradizione di decorare i propri giocattoli e giochi, usando dipinti e sculture.
I bambini egiziani giocavano con giocattoli di tutti i tipi, dai giocattoli più comuni come bambole, macchinine e animali di stoffa a quelli più sofisticati come animali domestici in miniatura, set da scacchi o addirittura giocattoli con meccanismi in movimento, come i carrelli a vapore.
Quando i bambini giocavano con altri giocattoli, come le bambole, l'impostazione della stanza gioca un ruolo importante. Le stanze delle bambine solitamente erano decorate con carta o stoffa dai colori vivaci e con carte che rappresentavano diverse scene. I bambini a volte giocavano con macchinine in miniatura in una stanza dedicata alla loro costruzione.
Al di là dei giochi e dei giocattoli, i bambini egiziani a volte si divertivano anche dedicandosi a vari sport come il lancio del disco e il lancio del giavellotto. Molte delle loro attività erano ispirate all'antica cultura egizia, così come ai suoi miti e leggende.
Alcuni esempi di giocattoli ritrovati negli scavi archeologici in Egitto includono bambole in miniatura, macchine da guerra in miniatura, ubriachi di legno, animali di stoffa, giocattoli con meccanismi in movimento, giochi da tavolo come il Senet, che era molto popolare tra i bambini, e persino alcune bambole con parti mobili che i bambini potevano mettere insieme o smontare.
Un'altra popolare attività dei bambini egizi erano le parrucche. Brainzo, un gioco di sfide, era particolarmente popolare tra i bambini più grandi. Si pensa che si sia trattato di un gioco di abilità ed è stato rinvenuto in una tomba appartenente a una famiglia di funzionari del Regno di Menes ai tempi della prima dinastia egizia intorno al 3000 A.C.
La mia esperienza personale con uno di questi giocattoli egiziani è con una bambola in miniatura in legno sulla quale è possibile smontare e rimontare le diverse parti. Ho avuto modo di vedere come siano stati abili i bambini egizi nel far funzionare e nel rimontare questo giocattolo. Mi sono davvero ammirata di questa abilità. Ho anche ricreato il gioco Brainzo usando una plancia disegnata da me e alcune monete d'argento. Abbiamo giocato a questo gioco con alcuni amici, e ci siamo divertiti molto.
I giochi e i giocattoli sono stati parte integrante della cultura egizia fin dal suo primo periodo storico, noto come l'Età delle Piramidi, nei primi anni della storia dell'antico Egitto. I giocattoli erano principalmente fatti di materiali naturali come l'argilla, il legno, la pietra, la ceramica e gli oggetti lavorati a mano come oggetti con un valore magico o religioso.
Le prime prove archeologiche di giochi e giocattoli risalgono al periodo preistorico, intorno al 8000 a.C. Ciò suggerisce che già in quell'epoca i giocattoli e i giochi erano molto popolari tra i bambini di tutti i diversi strati sociali. Gli egizi hanno anche portato avanti la tradizione di decorare i propri giocattoli e giochi, usando dipinti e sculture.
I bambini egiziani giocavano con giocattoli di tutti i tipi, dai giocattoli più comuni come bambole, macchinine e animali di stoffa a quelli più sofisticati come animali domestici in miniatura, set da scacchi o addirittura giocattoli con meccanismi in movimento, come i carrelli a vapore.
Quando i bambini giocavano con altri giocattoli, come le bambole, l'impostazione della stanza gioca un ruolo importante. Le stanze delle bambine solitamente erano decorate con carta o stoffa dai colori vivaci e con carte che rappresentavano diverse scene. I bambini a volte giocavano con macchinine in miniatura in una stanza dedicata alla loro costruzione.
Al di là dei giochi e dei giocattoli, i bambini egiziani a volte si divertivano anche dedicandosi a vari sport come il lancio del disco e il lancio del giavellotto. Molte delle loro attività erano ispirate all'antica cultura egizia, così come ai suoi miti e leggende.
Alcuni esempi di giocattoli ritrovati negli scavi archeologici in Egitto includono bambole in miniatura, macchine da guerra in miniatura, ubriachi di legno, animali di stoffa, giocattoli con meccanismi in movimento, giochi da tavolo come il Senet, che era molto popolare tra i bambini, e persino alcune bambole con parti mobili che i bambini potevano mettere insieme o smontare.
Un'altra popolare attività dei bambini egizi erano le parrucche. Brainzo, un gioco di sfide, era particolarmente popolare tra i bambini più grandi. Si pensa che si sia trattato di un gioco di abilità ed è stato rinvenuto in una tomba appartenente a una famiglia di funzionari del Regno di Menes ai tempi della prima dinastia egizia intorno al 3000 A.C.
La mia esperienza personale con uno di questi giocattoli egiziani è con una bambola in miniatura in legno sulla quale è possibile smontare e rimontare le diverse parti. Ho avuto modo di vedere come siano stati abili i bambini egizi nel far funzionare e nel rimontare questo giocattolo. Mi sono davvero ammirata di questa abilità. Ho anche ricreato il gioco Brainzo usando una plancia disegnata da me e alcune monete d'argento. Abbiamo giocato a questo gioco con alcuni amici, e ci siamo divertiti molto.
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Egizi gioco Egizia gioco da tavolo